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Il piacere sessuale femminile: un’esperienza complessa e personale

piacere sessuale

Il piacere sessuale femminile è un tema vasto e articolato, che coinvolge aspetti fisiologici, psicologici, relazionali e culturali. È una dimensione dell’esistenza femminile che merita di essere esplorata con attenzione e senza pregiudizi, poiché rappresenta una parte essenziale del benessere di ogni donna. Comprenderlo richiede un approccio olistico che considera corpo e mente come un tutt’uno, e che rispetti le differenze individuali.

 

A tu per tu con il piacere sessuale: di cosa si tratta

L'orgasmo rappresenta il picco di una sensazione di intenso piacere, transitorio e variabile, che segue ad una fase di eccitazione sessuale.

Nella fase di eccitazione sessuale l’afflusso di sangue ai genitali aumenta, producendo una sensazione di calore e pienezza. L’eccitazione arriva poi ad un punto di non ritorno in prossimità del quale si ha la risposta orgasmica: contrazioni ritmiche e involontarie che esitano in un rilassamento muscolare che risolve la vasocongestione indotta dall eccitamento sessuale, generando una sensazione di intenso piacere.

Lo stato di benessere e connessione emotiva che ne segue si deve al rilascio, durante l’orgasmo, di neurotrasmettitori come l’ossitocina e la dopamina.

 

L’esperienza individuale del piacere sessuale femminile

Ogni donna vive il piacere sessuale in modo diverso. Alcune lo raggiungono con la stimolazione clitoridea, altre con la penetrazione, altre ancora combinandole.

 Ad essere soggettivo non è solo il modo con cui si arriva al piacere ma anche che cosa lo influenza e qual è la soglia in prossimità della quale si attiva la risposta organsmica.

 Il piacere può essere influenzato da molteplici fattori: dalla percezione del proprio corpo, alle esperienze passate, fino al contesto emotivo e relazionale.

 Similmente la soglia in prossimità della quale si innesca l’orgasmo, il così detto “punto di non ritorno”, è estremamente soggettivo: per le une la strada verso il piacere può essere più in salita che per altre, per una donna la strada può avere una certa pendenza in una fase di vita, una diversa in una fase successiva.

 Conoscere questa variabilità e puntare a comprenderla più che giudicarla è determinante per spostare l’attenzione dal confronto con le altre all’ascolto di sè. La sessualità femminile è un viaggio di scoperta continuo, in cui curiosità e apertura possono portare a nuove forme di piacere e soddisfazione.

 

Cosa si può fare per il piacere sessuale femminile: il ruolo del sessuologo

 Non sempre il piacere sessuale si manifesta in modo spontaneo o semplice. Molte donne possono vivere momenti di difficoltà nel raggiungere l’orgasmo o nel provare piacere, a causa di stress, ansia o problemi relazionali. Altre donne possono non avere bene in mente cosa piaccia loro o essere più focalizzate sul soddisfacimento del partner che su quello di sè. In entrambi i casi rivolgersi a un sessuologo può essere di grande aiuto.

 La terapia sessuale può essere il contesto sicuro nel quale intanto esplorare la soggettività di cui parlavamo prima: sai cosa ti piace? hai ben in mente cosa non ti piace? sai riconoscere quali immagini, fantasie, sensazioni favoriscono in te la risposta eccitatoria e quali spengono gli animi come acqua sul fuoco?

Come sessuologa ti aiuto nella promozione di questa conoscenza di te con compiti dedicati (chiamati “prescrizioni” o “mansioni”), di cui poi si discute in seduta avvalendosi della psicoterapia (capiamo insieme come è stato fare il compito o non riuscire a farlo, come ti senti, cosa hai scoperto, cos'è andato storto e come ripartire da lì, in esperimenti successivi).

In caso di problemi/difficoltà nel raggiungere l’orgasmo o nel provare piacere come sessuologa posso aiutarti a capire cosa sta succedendo e come mai: i primi incontri sono infatti solitamente dedicati al corretto inquadramento diagnostico e possono necessitare approfondimenti diagnostici mediati da altri professionisti, come il medico specialista in ginecologia. Formulata un’ipotesi diagnostica e capito su cosa lavorare si inizia il vero e proprio trattamento sessuologico che combina psicoterapia (lavoro in seduta su emozioni, sensazioni, comportamenti, pensieri) e terapia mansionale (compiti a casa, legati alla sessualità)

Affrontare tematiche intime come il piacere sessuale richiede delicatezza e rispetto, e la consulenza di un professionista può offrire gli strumenti necessari per migliorare il proprio benessere sessuale.

 

Tirando le fila

Il piacere sessuale femminile non è un’esperienza statica né uniforme, ma piuttosto un viaggio personale e in continua evoluzione. Ogni donna ha il diritto di esplorare e vivere la propria sessualità in modo appagante e consapevole. Rivolgersi a un sessuologo può essere un passo importante per affrontare eventuali difficoltà e scoprire nuove possibilità di piacere, in un ambiente privo di giudizi e ricco di opportunità di crescita personale.

Promuovere una cultura della sessualità positiva e inclusiva è essenziale affinché ogni donna possa sentirsi libera di esprimere e godere del proprio piacere sessuale senza timori o vergogne, con curiosità, comunicazione aperta e fiducia.

Il benessere sessuale femminile è un bene primario, tutelalo! 

 

Dott.ssa Caterina Bianconi x Only Vibes

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